“Reminiscenze”, una mostra d’arte contemporanea di Alireza Mohtashami

Fino al 10 ottobre 3024 è aperta con ingresso libero a  La Ménagère, in 

Via de’ Ginori, 8r a Firenze la mostra  “Reminiscenze”, personale di Alireza Mohtashami, artista iraniano.

L’artista afferma:

In questo periodo difficile della mia vita, segnato dal lutto per la perdita della mia adorata madre, ho trovato conforto e rifugio nel disegnare fiori, sia quelli del giardino che quelli presenti sui tappeti persiani.

Il tappeto è un compagno silenzioso, ci avvolge e ci accoglie ogni volta che vi appoggiamo i piedi. Ha osservato con noi numerosi avvenimenti che diventano memorie, belle e brutte, e in qualche modo, nelle sue forme di fiori calpestati, custodisce quei ricordi. Io prendo queste forme di fiori dal tappeto, che per me sono come i miei ricordi: a volte nitidi, altre volte sfocati, alcuni meravigliosi, altri amari. È una sorta di terapia tra me e l’immagine di quel tappeto. L’arte è strana; ma, forse, noi esseri umani lo siamo ancora di più.

Siamo esseri soggettivi quando si tratta di conservare e raccontare i ricordi, li modelliamo un po’ a nostro piacimento. Anch’io, a volte, mi attengo fedelmente alle forme dei fiori, altre volte no. A volte siamo noi a calpestare i ricordi, altre volte sono i ricordi a calpestare noi, avvilendoci o esaltandoci.

La vita è come un tappeto colorato, pieno di fiori (ricordi), ed è bello, ogni tanto, osservarlo da lontano per coglierne l’intero disegno.

Il ricordo è una dualità: tra me e un’altra persona, tra me e un’altra cosa, tra me e la natura, e a volte tra me e me stesso; forse anche l’io è un dualismo. La simmetria può essere molto fedele all’altro lato, altre volte meno, e a volte per niente.

Alireza Mohtashami è nato a Tehran – Iran, il 13 settembre 1993. Si è laureato all’Accademia di Belle Arti di Firenze – Arti Visive e Nuovi Linguaggi Espressivi (Triennio e Biennio). Dopo aver terminato il liceo studiando matematica e fisica, ha iniziato il suo nuovo percorso artistico presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze nel 2013, studiando scultura e installazione. Suona il pianoforte dall’età di 8 anni ed ha una profonda conoscenza della musica e della tecnologia del computer e del Web Designing. 

Nicoletta Curradi

Fabrizio Del Bimbo