The Angel Academy of Art, l’accademia che raccoglie l’eredità dei grandi artisti del passato nel cuore di Firenze, apre le sue porte alla città dal 26 al 28 maggio 2023. Per la prima volta dopo molto tempo l’accademia d’arte, fondata da Michael John Angel, allievo di Pietro Annigoni, torna ad esporre al pubblico le opere realizzate dai suoi studenti, in una mostra collettiva che sarà inaugurata venerdì 26 maggio dalle 18.30 alle 20.30. L’esposizione resterà aperta anche sabato 27 dalle 10 alle 17 e domenica 28 dalle 10 alle 14. L’ingresso è libero e gratuito.
Gli allievi della Angel Academy of Art, tra i quali anche alcuni giovani alumni che hanno recentemente conseguito il diploma, presentano i risultati del proprio percorso accademico, articolato in un programma della durata di tre anni. Provenienti da numerosi paesi tra cui Stati Uniti, India, Arabia Saudita, Jamaica, Finlandia, Germania, Cina, Filippine, Australia, Messico e Hawaii, questi giovani artisti espongono opere degne delle antiche accademie d’arte: nature morte e dipinti ad olio che ricreano una perfetta illusione della realtà, studi e disegni realizzati a partire da calchi tridimensionali in gesso, ritratti nati dall’osservazione di modelli dal vivo, a matita e a carboncino, nonché copie di opere celebri. Lavori creati con tecniche artistiche tradizionali e secolari, ma capaci di esprimere al meglio la contemporaneità.
Negli ambienti oscurati dell’accademia, che richiamano in tutto e per tutto quelli degli studi d’artista di un tempo, gli allievi lavorano ogni giorno per formarsi a livello professionale nell’ambito della pittura figurativa, apprendendo gli stessi metodi che venivano utilizzati nelle botteghe del Rinascimento e negli atelier fino al XIX secolo. The Angel Academy of Art è infatti una delle più importanti accademie tra Europa e Nord America ad insegnarli. Fu fondata nel 1997 da Lynne Barton e da Michael John Angel, artista di fama internazionale i cui dipinti e ritratti sono esposti nelle collezioni pubbliche e private di tutti gli Stati Uniti d’America e del mondo. Nato in Inghilterra nel 1946, Angel si trasferisce prima in Canada, poi definitivamente in Italia, e alla fine degli anni Sessanta è allievo di Pietro Annigoni, proprio nel periodo in cui quest’ultimo è impegnato nella realizzazione dei ritratti dello scià di Persia, di Farah Diba e del secondo ritratto della regina Elisabetta II, commissionato dalla National Portrait Gallery di Londra. Studiando sotto l’ala di Annigoni, Michael John Angel apprende come i metodi con i quali, per secoli, era stata insegnata e tramandata la pittura figurativa fossero quasi scomparsi, soppiantati nel Novecento dall’astrattismo e dall’arte concettuale. Per ben quarantacinque anni, quindi, si dedica ad approfondite ricerche, finché non riesce a ricostruire rigorosamente tali metodi. Adesso, The Angel Academy of Art li insegna a moltissimi giovani ogni anno.
Dopo più di un secolo di declino, anche grazie all’accademia fiorentina fondata da Lynne Barton e Michael John Angel, la pittura classica sta tornando ad assumere un ruolo preminente sulla scena artistica mondiale.
Gli artisti protagonisti dell’esposizione sono Adam Maguire, Aiko Narissara Yeung, Alejandra Calatayud, Cameron Copley-Heissig, Cameron Hughes, Chris Arnol, Ding Bei, Dylan Frusher, Elin Nguyen, Guanghui Hou, Ibrahim Al Harbi, Jered Woznicki, Joseph Swanek, Juri Renko, Kaylie Marceca, Kirk Liu , Krasimir Marinov, Maanyaa Hathiwala, Malia Barreras-Float, Mansueta D’Souza, Mei Mei Zhou, Paul Farquharson, Petar Kovachev, Robert Bazi, Saiqun Liu, Salvatore Fichera, Sam Walker , Samuel Hegetschweiler, Shaoli Huang, Stanley Szewczyk, Stephanie Honrado, Terje Eriksen, Valerio Testa, Venkat Subramanian, Xianbo Wei, Xiao Jun Lin, Yushan Zhu.
Nicoletta Curradi
Fabrizio Del Bimbo
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