“Quel Ritratto di Medea è del giovane Modigliani”

Ritrovato in una casa privata a Iglesias (Sud Sardegna) il Ritratto di Medea, considerato una rara testimonianza della produzione giovanile di Amedeo Modigliani. L’opera è stata trovata da Filippo Pananti, amministratore della Galleria Pananti Casa d’Aste a Firenze.

    L’attribuzione a Modigliani è confermata da una notifica della Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio di Cagliari e da alcuni documenti inediti trovati da Pananti in in Sardegna. Le testimonianze e i documenti sono raccolte nel docufilm ‘Il Mistero di Medea.

   Modigliani in Sardegna’ dove sono presenti anche i contributi del critico d’arte Christian Parisot, presidente degli Archivi legali di Modigliani a Parigi e di Roberto Sabatelli direttore del Museo Modigliani di Follonica. “Il mondo dell’arte è un territorio ricco di misteri e può capitare anche di imbattersi in veri e propri casi – spiega Pananti – Partito per Iglesias con scetticismo mi sono invece trovato in un’avventura entusiasmante e in un intricato labirinto di teorie, raccolte nel corso di una vita dalla proprietaria Gabriella Meloni, dove le incertezze hanno superato di gran lunga le certezze”. Ma una ricerca condotta dal critico d’arte Cristian Parisot, afferma ancora la nota, scioglie ogni dubbio. Dietro un’analisi di alcuni disegni originali messi a confronto con materiali provenienti dagli archivi storici e supportati dalle ricerche condotte negli anni da Jeanne Modigliani, figlia di Amedeo, Parisot avrebbe trovato tracce inequivocabili sull’autenticità della tela: “La mano che ha dipinto il ritratto di Medea, è la stessa dei capolavori di Modigliani che tutti noi conosciamo”, afferma nel documentario. Il Ritratto di Medea è esposto alla mostra L’École de Paris, della Galleria Pananti, insieme a otto disegni di Modì, a quattro oli su carta della moglie Jeanne Hebutèrne, e ad altre opere grafiche di autori francesi tra i quali Picasso e Lautrec. Saranno, si spiega, fino al 30 maggio alla Galleria Pananti prima di essere battuti all’asta.

Nicoletta Curradi

Fabrizio Del Bimbo