Decontestualizzando gli oggetti di uso quotidiano e aggiornando la connessione tra arti e mestieri per il 21° secolo, Joana Vasconcelos stabilisce un dialogo tra sfera privata e spazio pubblico, patrimonio popolare, e alta cultura. Con umorismo e ironia mette in discussione la condizione delle donne, la società dei consumi e l’identità collettiva.
“Sono pienamente consapevole del fatto che non farei il lavoro che faccio se non fossi una donna e se non fossi portoghese. Sono nata in Francia (i miei genitori sono stati esiliati in Francia durante la dittatura) ma sono cresciuta in Portogallo e sono sempre stata ipnotizzata dalla ricchezza della cultura portoghese e dal legame tra arti e mestieri così presente nel mio lavoro. Le piastrelle, le creme, i tessuti, i ricami, i gioielli, la lavorazione del legno dorato, l’abbondanza di colore e l’uso della luce sono tutte declinazioni del savoir-faire del Paese che mi ha reso un vero artista del Barocco”, racconta Joana Vasconcelos.
In dialogo con gli studenti di tutti i corsi di IED, l’artista ha raccontato il processo creativo che sta dietro alle sue monumentali Opere, citando tra le altre anche la sua interpretazione di Lady Dior e la Wedding Cake installata nel giardino inglese dei Rothschild. Joana Vasconcelos ha così affermato il valore della contaminazione tra Design, Moda e Arte come massima forma di espressione della contemporaneità.
“Joana ci ha dimostrato come l’ibridazione di linguaggi diversi possa superare ogni limite culturale e sociale. È questa la risposta alle più grandi trasformazioni in atto – compresa la sfida dell’Intelligenza Artificiale. È questo il modo di concepire qualcosa di nuovo – dato che come esseri umani non abbiamo la facoltà di creare dal nulla. È questo il ritorno all’Umanesimo che stavamo aspettando”, dichiara Danilo Venturi Direttore di IED Firenze.
Nicoletta Curradi
You may also like
-
Il maestoso spettacolo urbano della compagna La Machine torna a Tolosa
-
Yuri Falzetti, campione mondiale di body painting, protagonista di una live performance al Castello di Tolcinasco
-
Hotel Savoy partner hospitality della BIAF 2024
-
Artisti per il Meeting di Rimini 2024
-
Poesie, foto, dipinti e racconti: aperti i bandi di concorso Dantebus che promuovono l’arte in tutte le sue forme